Laboratorio Interdisciplinare Fisica Tecnica (LIFT)

Attività del Laboratorio

Il LIFT viene fondato nel 2008 dal Prof. Roberto de Lieto Vollaro sotto la supervisione del Prof. Aldo Fanchiotti all’interno dell’area di Meccanica del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi Roma Tre.

Nel corso degli anni il LIFT si è arricchito delle collaborazioni di altri Dipartimenti e di tecnici esterni.

Il LIFT si occupa di attività di ricerca nei settori della Fisica Tecnica e della Fisica Tecnica Ambientale, ed in particolare:

  • Controllo del benessere e della qualità ambientale attraverso l’impiego di strumenti di misura atti alla determinazione di parametri ambientali quali l’umidità relativa, la velocità dell’aria, la temperatura media radiante delle pareti e la temperatura dell’aria. Tutto ciò è possibile grazie all’utilizzo di centraline microclimatiche e opportuni sensori. Ad oggi il concetto di benessere si estende anche all’acustica e per tale ragione risulta importante determinare la capacità di insonorizzazione degli ambienti dal mondo esterno, ponendo attenzione alla capacità fonoisolante e fonoassorbente dei materiali utilizzati in campo edile. A riguardo il LIFT esegue misure di rumore in ambienti confinati e non. Altrettanto importante risulta essere il comfort visivo ed illuminotecnico, connesso con l’adeguata progettazione degli impianti di illuminazione in grado di fornire idonei livelli di illuminamento in funzione delle diverse destinazioni d’uso.
  • Caratterizzazione ottica dei materiali attraverso analisi eseguite con il goniofotometro. Il goniofotometro è uno strumento dotato di un sensore in grado di captare la radiazione riflessa e trasmessa da un campione investito da un fascio di luce collimata emessa da un proiettore. La particolare configurazione delle macchina consente un movimento sferico attorno al campione e, quindi, una indagine delle capacità riflettenti e trasmissive dei materiali analizzati;
  • Determinazione delle prestazioni energetiche degli edifici attraverso strumenti di calcolo dinamici e individuazione di metodologie di progettazione innovative con attenzione particolare rivolta ad edifici storici (su cui vigono vincoli artistico-architettonici), con la possibilità di validare le modellazioni eseguite mediante misurazioni in situ della trasmittanza termica delle pareti (ciò è reso possibile dall’utilizzo del termoflussimetro). Poiché le prestazioni degli edifici esistenti vengono pregiudicate dall’eventuale presenza di anomalie strutturali il LIFT è in grado di eseguire indagini termografiche. Tutto ciò è rivolto ad una attenzione (oggi molto forte) per il risparmio energetico ed uso di fonti energetiche alternative e rinnovabili per la produzione di calore ed il condizionamento ambientale;
  • Studio degli effetti di “cool roofs” sul bilancio energetico di un edificio. Ricerca eseguita in collaborazione con ENEA. L’applicazione su coperture di edifici di strati di vernici di nuova concezione altamente riflettenti nel campo della radiazione solare comporta una riduzione dei guadagni solari attraverso tali componenti (chiamati in inglese “cool roofs”), con conseguenti riduzione dei carichi termici estivi e dei consumi energetici per la climatizzazione o, in caso di assenza di impianto di climatizzazione, con un miglioramento delle condizioni di benessere termoigrometrico. La ricerca si propone di valutare l’entità di tali riduzioni, sia mediante campagne di misura su un edificio campione, sia per mezzo di simulazioni numeriche.
  • Trasmissione della luce naturale in condotti canalizzati. La possibilità di utilizzare la luce naturale per illuminare gli spazi interni in sostituzione della luce artificiale è legata alla capacità di trasportare la luce che incide sull’involucro dell’edificio all’interno di esso. Le normali aperture (finestre, lucernai) non consentono penetrazioni profonde, lasciando quindi poco illuminate le zone più lontane dall’involucro.
Link identifier #identifier__144257-3Link identifier #identifier__72380-4Link identifier #identifier__127087-5Link identifier #identifier__48904-6
Guglielmo Mizzoni 30 Maggio 2024