Studio delle modalità organizzative e di funzionamento delle amministrazioni pubbliche, con particolare riguardo all’ambito scolastico e socio-educativo. Analisi dei processi decisionali correlati alla realtà sociale e culturale dei territori. Ricognizione della normativa concernente le agenzie educative. Storia, teoria e prassi degli enti pubblici. Valutazione delle politiche pubbliche a livello locale. Le relazioni istituzionali fra centro e periferia. Quadro giuridico degli interventi volti a promuovere l’inclusione sociale e a prevenire il disagio e i fenomeni di discriminazione sociale.
Risultati di apprendimento attesi in coerenza con i “Descrittori di Dublino” indicati nei quadri della Scheda SUA (QUADRI A.4.b.1 – A4.c).
Con lo studio dell’insegnamento lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:
In termini di conoscenza e capacità di comprensione
-definire ed identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina;
-conoscere l’ordinamento degli enti pubblici nel contesto nazionale, europeo, internazionale.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione
-analizzare gli strumenti amministrativi che soddisfano esigenze educative individuali e di gruppo;
-contestualizzare ed esaminare consapevolmente i processi legislativi ed organizzativi.
In termini di autonomia di giudizio
-applicare i dettami teorici alle soluzioni apprestate in concreto dal decisore politico;
-valutare le innovazioni normative.
In termini di abilità comunicative
-usare le strategie di comunicazione nei contesti sociali e professionali;
-sviluppare la competenza nella individuazione di percorsi e soluzioni personalizzati rispetto a problemi specifici.
In termini di capacità di apprendimento
-esercitare la disponibilità alla ricerca empirica nei contesti lavorativi;
-guidare lo svolgimento di studi e ricerche scientifiche nella ricerca di soluzioni a problemi concreti, con particolare riferimento alle famiglie, alla scuola e ai vari servizi del sistema integrato di educazione e istruzione.
Risultati di apprendimento attesi in coerenza con i “Descrittori di Dublino” indicati nei quadri della Scheda SUA (QUADRI A.4.b.1 – A4.c).
Con lo studio dell’insegnamento lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:
In termini di conoscenza e capacità di comprensione
-definire ed identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina;
-conoscere l’ordinamento degli enti pubblici nel contesto nazionale, europeo, internazionale.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione
-analizzare gli strumenti amministrativi che soddisfano esigenze educative individuali e di gruppo;
-contestualizzare ed esaminare consapevolmente i processi legislativi ed organizzativi.
In termini di autonomia di giudizio
-applicare i dettami teorici alle soluzioni apprestate in concreto dal decisore politico;
-valutare le innovazioni normative.
In termini di abilità comunicative
-usare le strategie di comunicazione nei contesti sociali e professionali;
-sviluppare la competenza nella individuazione di percorsi e soluzioni personalizzati rispetto a problemi specifici.
In termini di capacità di apprendimento
-esercitare la disponibilità alla ricerca empirica nei contesti lavorativi;
-guidare lo svolgimento di studi e ricerche scientifiche nella ricerca di soluzioni a problemi concreti, con particolare riferimento alle famiglie, alla scuola e ai vari servizi del sistema integrato di educazione e istruzione.
scheda docente
materiale didattico
La funzione legislativa (Le fonti del diritto: nozioni generali; Antinomie normative e criteri di risoluzione; Principio di legalità e riserva di legge; La Costituzione; Le fonti sovranazionali; Fonti di livello primario; Fonti regionali: il riparto di competenze legislative fra Stato e Regioni, la legge regionale e gli statuti, il potere regolamentare delle regioni; Fonti particolari: leggi rinforzate e a competenza riservata; Le fonti di rango secondario; Altre fonti regionali e locali: autonomia regolamentare e principio di sussidiarietà; Le consuetudini; Il ruolo del Parlamento nel quadro costituzionale; La composizione del Parlamento e l’organizzazione interna delle Camere; Il diritto di voto e i sistemi elettorali; Le funzioni del Parlamento; La sessione di bilancio)
Le funzioni esecutiva e di rappresentanza dell’unità nazionale (Il ruolo del Governo nel quadro costituzionale; Il procedimento di formazione del Governo; Il rapporto di fiducia; La composizione strutturale del Governo; Le funzioni del Governo: politiche, deliberative, di controllo e coordinamento; Le responsabilità giuridiche e politiche del Governo; Il Presidente della Repubblica: definizione e inquadramento; L’elezione del Presidente della Repubblica; Il mandato presidenziale; Le funzioni del Presidente della Repubblica e i rapporti con le altre istituzioni; Gli atti del Presidente della Repubblica e la controfirma ministeriale; La responsabilità presidenziale)
La funzione giurisdizionale (La giurisdizione; Il sistema giurisdizionale e la tutela delle posizioni giuridiche; I principi costituzionali sulla giurisdizione; La giurisdizione da un punto di vista statico: l’ordinamento giurisdizionale; La giurisdizione da un punto di vista dinamico: il giusto processo e il diritto di difesa; L’articolazione della giurisdizione; Il Consiglio superiore della magistratura; La Corte costituzionale e i poteri dello Stato: il ruolo e il rapporto con gli altri sistemi di controllo di costituzionalità; La composizione della Corte costituzionale; Le funzioni della Corte costituzionale; Il giudizio di legittimità costituzionale: vizi, norma oggetto e norma parametro; Il giudizio in via incidentale e in via principale; Le decisioni della Corte costituzionale; Le altre funzioni: i conflitti di attribuzione; i giudizi sui reati commessi dal Presidente della Repubblica; il sindacato sull’ammissibilità del referendum abrogativo)
L’attività amministrativa (L’avvento della L. n. 241/1990: evoluzione legislativa e istituti di partecipazione; Le fasi del procedimento amministrativo; L’iniziativa: l’avvio del procedimento e gli istituti di garanzia; La fase istruttoria e i suoi strumenti; La fase decisoria. I tipi di atti amministrativi, gli accordi, i silenzi. Efficacia e validità del provvedimento amministrativo; La semplificazione procedimentale e la liberalizzazione delle attività dei privati; Gli istituti della semplificazione amministrativa; Gli istituti della liberalizzazione; La trasparenza amministrativa e il diritto di accesso)
L’intervento pubblico nell’economia (Poteri pubblici nell’economia; Lo sviluppo dell’intervento pubblico nell’economia; Principi costituzionali del diritto pubblico in ambito economico; Costituzione economica e Costituzione finanziaria; I principi dell’Unione europea; Il diritto internazionale dell’economia; Mercato, spesa sociale e solidarietà pubblica; Le politiche economiche europee: il Dispositivo “Next Generation EU” e il PNRR; Il nuovo rapporto tra Unione europea, Stato ed economia)
Le slide eventualmente caricate sulla piattaforma moodle possono fungere da mero ausilio ma non costituiscono il materiale didattico finalizzato alla preparazione della materia
Programma
L’ordinamento giuridico, le forme di organizzazione del potere pubblico, le situazioni giuridiche soggettive, i principi costituzionali, i soggetti (L’ordinamento giuridico; Lo Stato e la sua funzione sociale: alle origini dei sistemi di welfare; Le forme di Stato; Le forme di governo; Il policentrismo amministrativo: la leale collaborazione e il sistema delle conferenze; Il diritto oltre lo Stato; L’Unione europea; Diritti soggettivi e interessi legittimi; Diritti di libertà e diritti sociali nel sistema multilivello; Gli enti pubblici (nozione e caratteri; indici di riconoscimento della pubblicità; enti pubblici economici; imprese pubbliche; organismi di diritto pubblico, enti privati di interesse pubblico; le amministrazioni indipendenti); Organi e uffici; Gli interessi pubblici e il regime di diritto pubblico; L’assetto istituzionale: rapporti fra politica e amministrazione; la dirigenza pubblica e lo spoil system; il rapporto di impiego alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni; Regioni ed enti locali; I principi costituzionali: imparzialità e buon andamento; sussidiarietà; proporzionalità; trasparenza; giustiziabilità ed effettività della tutela giurisdizionale; Il servizio pubblico)La funzione legislativa (Le fonti del diritto: nozioni generali; Antinomie normative e criteri di risoluzione; Principio di legalità e riserva di legge; La Costituzione; Le fonti sovranazionali; Fonti di livello primario; Fonti regionali: il riparto di competenze legislative fra Stato e Regioni, la legge regionale e gli statuti, il potere regolamentare delle regioni; Fonti particolari: leggi rinforzate e a competenza riservata; Le fonti di rango secondario; Altre fonti regionali e locali: autonomia regolamentare e principio di sussidiarietà; Le consuetudini; Il ruolo del Parlamento nel quadro costituzionale; La composizione del Parlamento e l’organizzazione interna delle Camere; Il diritto di voto e i sistemi elettorali; Le funzioni del Parlamento; La sessione di bilancio)
Le funzioni esecutiva e di rappresentanza dell’unità nazionale (Il ruolo del Governo nel quadro costituzionale; Il procedimento di formazione del Governo; Il rapporto di fiducia; La composizione strutturale del Governo; Le funzioni del Governo: politiche, deliberative, di controllo e coordinamento; Le responsabilità giuridiche e politiche del Governo; Il Presidente della Repubblica: definizione e inquadramento; L’elezione del Presidente della Repubblica; Il mandato presidenziale; Le funzioni del Presidente della Repubblica e i rapporti con le altre istituzioni; Gli atti del Presidente della Repubblica e la controfirma ministeriale; La responsabilità presidenziale)
La funzione giurisdizionale (La giurisdizione; Il sistema giurisdizionale e la tutela delle posizioni giuridiche; I principi costituzionali sulla giurisdizione; La giurisdizione da un punto di vista statico: l’ordinamento giurisdizionale; La giurisdizione da un punto di vista dinamico: il giusto processo e il diritto di difesa; L’articolazione della giurisdizione; Il Consiglio superiore della magistratura; La Corte costituzionale e i poteri dello Stato: il ruolo e il rapporto con gli altri sistemi di controllo di costituzionalità; La composizione della Corte costituzionale; Le funzioni della Corte costituzionale; Il giudizio di legittimità costituzionale: vizi, norma oggetto e norma parametro; Il giudizio in via incidentale e in via principale; Le decisioni della Corte costituzionale; Le altre funzioni: i conflitti di attribuzione; i giudizi sui reati commessi dal Presidente della Repubblica; il sindacato sull’ammissibilità del referendum abrogativo)
L’attività amministrativa (L’avvento della L. n. 241/1990: evoluzione legislativa e istituti di partecipazione; Le fasi del procedimento amministrativo; L’iniziativa: l’avvio del procedimento e gli istituti di garanzia; La fase istruttoria e i suoi strumenti; La fase decisoria. I tipi di atti amministrativi, gli accordi, i silenzi. Efficacia e validità del provvedimento amministrativo; La semplificazione procedimentale e la liberalizzazione delle attività dei privati; Gli istituti della semplificazione amministrativa; Gli istituti della liberalizzazione; La trasparenza amministrativa e il diritto di accesso)
L’intervento pubblico nell’economia (Poteri pubblici nell’economia; Lo sviluppo dell’intervento pubblico nell’economia; Principi costituzionali del diritto pubblico in ambito economico; Costituzione economica e Costituzione finanziaria; I principi dell’Unione europea; Il diritto internazionale dell’economia; Mercato, spesa sociale e solidarietà pubblica; Le politiche economiche europee: il Dispositivo “Next Generation EU” e il PNRR; Il nuovo rapporto tra Unione europea, Stato ed economia)
Testi Adottati
G. Fares (a cura di), Lineamenti di diritto pubblico per le scienze economiche, sociali e sanitarie, Giappichelli ed., 2025, capitoli da I a IXLe slide eventualmente caricate sulla piattaforma moodle possono fungere da mero ausilio ma non costituiscono il materiale didattico finalizzato alla preparazione della materia
Bibliografia Di Riferimento
_Modalità Erogazione
Le lezioni saranno svolte in presenzaModalità Frequenza
La frequenza è comunque consigliataModalità Valutazione
Prova finale, con due domande orali per la parte generale e una per la parte speciale e votazione attribuita sulla base della capacità di ragionamento e di analisi dei vari argomenti del programma d'esame